Viaggio negli USA: cosa serve per realizzare un sogno

28 Lug , 2025 - Estero -

Viaggio negli USA: cosa serve per realizzare un sogno

Organizzare un viaggio USA può essere il coronamento del sogno di una vita per alcuni, ma prima di partire è bene sapere cosa serve per non farlo diventare un incubo.

Documenti, autorizzazioni, assicurazione, pratiche doganali: meglio pensarci per tempo per non avere brutte sorprese.

Viaggio USA: cosa serve davvero per partire tranquilli?

Nei prossimi paragrafi andremo a scoprire tutto quello di cui hai bisogno per le tue vacanze negli States sia che tu parta come turista che per qualunque altro motivo, dai moduli alle vaccinazioni, compresi alcuni consigli per viaggiare sicuri.

Iniziamo a scoprire cosa deve fare un italiano per andare in America? Per fortuna da italiano e turista non dovrai complicarti troppo con la questione del visto, a meno che tu non abbia intenzione di fermarti per lavorare o studiare nel Paese.

L’Italia, infatti, è tra i 38 paesi che aderiscono al Visa Waiver Program, il che significa che, se la tua permanenza non supera i 90 giorni e il tuo passaporto è valido, ti basta richiedere l’ESTA, un’autorizzazione elettronica che dovrai fare prima di partire. Quanto tempo prima fare ESTA per gli USA? Per evitare eventuali problemi, almeno 72 ore prima della partenza. Tieni presente che il sistema deve processare la tua richiesta, prenditi il tempo giusto in caso di imprevisti o complicazioni.

Per evitare stress dell’ultimo minuto, però, meglio ancora fare la richiesta appena prenoti il volo, o al massimo una o due settimane prima del viaggio in USA. Questo ti dà il tempo di risolvere eventuali problemi. Se la tua domanda viene respinta, avrai comunque il tempo di fare un altro tentativo o valutare alternative.

Visto USA per stranieri residenti in Italia

Chicago (Foto di Tobias Brunner da Pixabay)

Abbiamo detto che in quanto italiano non hai bisogno di un visto particolare, me che succede se non hai un passaporto di uno dei paesi inclusi nel programma ESTA e devi fare un viaggio negli Stati Uniti? In questo caso si che dovrai richiedere un visto, anche se sei residente in Italia.

Questo visto dipende dal motivo del tuo viaggio: cambia se stai andando per turismo o per affari. La procedura per ottenerlo non è troppo complessa, ma richiede alcuni passaggi. Dovrai compilare un modulo e pagare una tassa, quindi sarai chiamato a sostenere un colloquio con l’ambasciata o il consolato USA in Italia, dove ti chiederanno di presentare documenti che dimostrino che tornerai in Italia dopo il viaggio. E a proposito di moduli, qual è il modulo da compilare per entrare negli Stati Uniti? Come abbiamo già avuto modo di dire, dipende dal tipo di viaggio che intendi fare. Se durerà fino a 90 giorni basta l’ESTA, per tempi più lunghi troverai il modulo giusto sul sito ufficiale del governo USA. Dopo aver completato la richiesta, dovrai prenotare un colloquio presso l’ambasciata o il consolato americano in Italia. Durante l’incontro ti chiederanno anche documenti aggiuntivi per giustificare il motivo del viaggio.

Paesi che non possono entrare negli Stati Uniti

Il 4 giugno 2025 il presidente Donald Trump ha firmato una nuova proclamazione presidenziale che ripristina e amplia le restrizioni sui visti per i cittadini di 19 paesi, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza nazionale e limitare l’immigrazione irregolare.

Per quanto riguarda i paesi con restrizioni totali, i cittadini di Afghanistan, Birmania, Chad, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan, Yemen e Siria non potranno entrare negli Stati Uniti o ottenere alcun tipo di visto, inclusi quelli per motivi turistici, di studio o di lavoro.

I cittadini di paesi con restrizioni parziali come Burundi, Cuba, Laos, Sierra Leone, Togo, Turkmenistan e Venezuela, invece, potranno ottenere visti per determinate categorie, come quelli turistici o per studenti, ma in misura limitata.

Ci sono vaccinazioni obbligatorie per andare negli Stati Uniti?

San Francisco (Foto di Jason da Pixabay)

No, al momento non sono richiesti vaccini specifici per entrare nel Paese. Tuttavia, è sempre consigliabile verificare eventuali aggiornamenti, poiché le normative sanitarie potrebbero cambiare, specialmente in situazioni di emergenze sanitarie globali. E infine, vediamo come viaggiare sicuri negli Stati Uniti.

Quando pianifichi un viaggio negli Stati Uniti, o in qualunque altro Paese lontano, la sicurezza è una priorità. Il che non significa solo evitare problemi sul posto, ma anche prepararsi nel modo giusto prima di partire.

Innanzitutto assicurati di avere tutti i documenti necessari, compreso il passaporto elettronico valido per almeno sei mesi dalla data di partenza. E non dimenticare l’assicurazione sanitaria. Come sicuramente sai in questo Paese le cure mediche possono essere estremamente costose, quindi è fondamentale avere una copertura adeguata. Assicurati quindi che la tua polizza copra non solo eventuali emergenze, ma anche eventuali spese per il trasporto sanitario.

Informati poi sulle norme doganali e sulle restrizioni su cosa puoi o non puoi portare con te. Alcuni oggetti potrebbero essere vietati o limitati, e se non sei preparato, potresti trovarti in difficoltà alla dogana. Per esempio su eventuali farmaci di cui potresti avere bisogno.

E una volta arrivato, finalmente, negli Stati Uniti? Rispetta sempre le leggi locali e stai attento ad alcuni comportamenti che potrebbero essere normali in Italia ma magari non tollerati negli States. Le leggi americane sono molto rigide su alcuni temi come il consumo di alcol e sostanze, o il comportamento alla guida.

Inoltre, per una questione di sicurezza, cerca di evitare le zone più rischiose, specialmente di notte. Se non conosci la città, chiedi consiglio alla gente del posto o consulta le app di viaggio per avere informazioni in tempo reale sulle aree da evitare.

Infine ti consigliamo di registrarti sul sito della FarnesinaDove siamo nel mondo” in modo da ricevere aggiornamenti di sicurezza in tempo reale. Con queste accortezze, il tuo viaggio negli Stati Uniti sarà sicuramente più sicuro e sereno. Non dimenticare che la preparazione è il primo passo per goderti il viaggio senza preoccupazioni!