Cosa vedere a Lisbona: consigli per un viaggio perfetto

11 Ago , 2025 - Estero -

Cosa vedere a Lisbona: consigli per un viaggio perfetto

Cosa vedere a Lisbona? Se stai organizzando una vacanza o un tour del Portogallo, questa capitale su sette colli, ricca di storia e scorci, ti conquisterà. Visitare Lisbona a piedi, tra tram e miradouros (i tanti caratteristici punti panoramici) affacciati sull’oceano, è il modo migliore per scoprire i suoi quartieri unici.

Cosa vedere a Lisbona e dintorni: guida essenziale per iniziare

La capitale del Portogallo è una città molto particolare. Popolare, un po’ lenta rispetto alle solite grandi capitali che conosciamo, è fatta di quartieri con identità forti e abitanti che raccontano la loro storia anche solo con uno sguardo o con una strofa di fado, la particolare musica che ne incarna l’anima.

Ecco quindi una guida essenziale che risponde a una domanda semplice: quali sono le 10 cose da non perdere a Lisbona? per iniziare a orientarsi tra le tappe principali in città e qualche escursione nei dintorni che merita.

Per iniziare ad avere una vista completa, il luogo ideale è il Castello di São Jorge, da cui si godono panorami unici sulla città. Suo simbolo storico, è stato per secoli il centro di potere e difesa.

Nel corso del tempo ha perso il suo ruolo militare e, dopo un importante restauro nel 1940, è diventato uno spazio aperto al pubblico, con giardini e aree di relax. Il complesso comprende mura esterne, la cittadella con il Palazzo Reale e la fortezza con 11 torri sulla collina più alta.

Il Ponte 25 Aprile (Foto di Pixabay da Pexels)

Rossio, il cuore vivace di Lisbona

Rossio, o Praça Dom Pedro IV, è la piazza che meglio rappresenta l’energia quotidiana della città. Qui si mescolano turisti e abitanti che si fermano nei caffè storici o passeggiano ammirando la caratteristica pavimentazione a onde bianche e nere. Al centro domina la statua di Dom Pedro IV, a ricordare il re liberale che guidò il Portogallo verso la modernità e l’indipendenza del Brasile.

Proprio accanto si trova la stazione ferroviaria di Rossio rendendo questo angolo un punto di partenza perfetto per scoprire i dintorni.

Il Bairro Alto

Il Bairro Alto, un tempo quartiere dei ricchi, oggi è il regno di artisti, musicisti e locali notturni. . Le sue vie, ordinate e facili da girare, sono piene di bar, gallerie d’arte e locali dove si ascolta jazz o si fa festa fino a tardi. È la scelta di chi vuole scoprire non solo i monumenti della città ma anche la vivace vita notturna.

Alfama, il quartiere che ti racconta davvero Lisbona

Prendi un tram e lascia che Alfama ti scivoli davanti agli occhi, senza fretta. Solo così puoi iniziare a cogliere l’essenza di questo pezzo unico di Lisbona.

È il quartiere dei pescatori, con viuzze strette che portano a terrazze panoramiche sul fiume Tago, piccole botteghe, panni stesi alle finestre e caratteristici locali di fado. Un luogo autentico, dove la vita quotidiana si mescola alla storia e alla tradizione.

Diverso è il Chiado, che, colpito duramente da un incendio devastante nel 1988, oggi è tornato a vivere quasi identico a com’era: un quartiere elegante che ha sempre attirato artisti come il poeta Fernando Pessoa.

Anche il Convento do Carmo è uno di quei luoghi che parlano del passato della città. Costruito a fine Trecento, il tetto crollato durante il terremoto del 1755 non è stato mai ricostruito, lasciando aperte le arcate a cielo aperto come memoriale.

Nel tempo è stato rifugio religioso, sede militare, e poi – nel XIX secolo – un museo archeologico dove le rovine stesse sono parte della collezione.

Mosteiro dos Jerónimos, una meraviglia in pietra

Il Monstero dei Jeronimos (Foto di Jonathan Smit da Pixabay)

Nel quartiere di Belém, poco fuori dal centro di Lisbona, si trova uno dei luoghi più straordinari della città. Costruito nel Cinquecento per celebrare Vasco da Gama, il Monastero dei Jerónimos è un capolavoro manuelino (stile gotico pieno di dettagli scolpiti originario del Paese) tutelato dall’UNESCO, con le tombe dell’esploratore e altri grandi portoghesi.

A chiudere questa breve lista delle cose da vedere a Lisbona, non possono mancare due tappe simboliche che completano il quadro urbano: la Torre di Belém, simbolo cinquecentesco in stile manuelino, e il Tram 28, che attraversa i quartieri storici.

Cosa vedere a Lisbona in 5 giorni: qualche consiglio pratico

Cinque giorni sono l’ideale per una vacanza a Lisbona senza fretta, godendoti quartieri e panorami con calma.
Puoi dedicare un paio di giorni al centro storico e ai suoi quartieri principali, passeggiando tra le strade e facendo qualche pausa in un bar. Per una gita fuori porta, scegli Sintra, spesso inclusa nei pacchetti vacanze a Lisbona all inclusive: un borgo da fiaba con castelli e palazzi immersi nella natura. Dedica infine un po’ di tempo a quartieri meno turistici come Campo de Ourique, dove si respira l’atmosfera autentica di Lisbona con mercati e botteghe locali.

Quanti giorni bastano per visitare Lisbona? Anche 3 giorni, per scoprire il meglio, ma se hai meno tempo a disposizione, e ti stai chiedendo cosa vedere a Lisbona in un giorno, ti consigliamo di pianificare bene l’itinerario: una mappa delle attrazioni principali può aiutarti a ottimizzare tempi e spostamenti.

Sintra (Foto di Daniel Frese da Pexels)

Per cosa è famosa Lisbona?

Avrai capito che la città ha un fascino tutto suo, fatto di contrasti e colori. È famosa per i già citati tram gialli come il Tram 28, il fado, i panorami dai suoi belvedere, il Ponte 25 Aprile che è molto simile al Golden Gate e la cucina.

Non puoi dire di aver visitato un Paese senza averne assaggiato qualche piatto tradizionale. Nel tuo viaggio quindi devi provare il bacalhau – il celebre merluzzo – e le pasteis de nata, dolcetti alla crema che sono una vera tentazione.

A cosa stare attenti a Lisbona?

Il caratteristico Tram 28 (Foto di Lisa from Pexels)

Come sempre nelle località turistiche, occhio ai borseggiatori, cerca di non ostentare i tuoi valori, e diffida dei venditori ambulanti che non sono sempre affidabili. Mentre tra le cose da non fare c’è scegliere un abbigliamento non adatto: la città si visita molto a piedi, quindi porta scarpe comode.

Infine, ti lasciamo un paio di consigli utili per la tua vacanza a Lisbona:

  • Quando devi chiedere indicazioni o ordinare qualcosa, evita di parlare in spagnolo. Anche se le lingue sono simili, per i portoghesi è una questione di rispetto nei confronti della loro cultura e della loro lingua;
  • Infine, tieni presente che gli orari dei pasti sono diversi dai nostri: si cena tardi, tra le 21 e le 23, e la vita notturna inizia verso mezzanotte, con locali che restano aperti fino a tardi. Quindi, se non vuoi trovarti il ristorante vuoto, regolati. Lisbona ti aspetta: vivila al ritmo che merita.