Una vacanza in Croazia non è solo mare cristallino e spiagge: è storia, natura e sorprese che non ti aspetti. È il ritmo lento dei villaggi affacciati sull’Adriatico, l’aroma della griglia nei vicoli di pietra, le fortezze medievali che dominano le colline. In ogni angolo si scopre una Croazia diversa, ricca di contrasti e sorprese.
Vacanza in Croazia: quello che non ti aspetti
Il tuo viaggio in Croazia non deve per forza cominciare dal mare. Spostandosi verso nord, nella regione dello Zagorje, si scopre un patrimonio storico spesso ignorato: una delle più alte concentrazioni di castelli d’Europa, seconda solo alla Valle della Loira. Un vero itinerario nella storia, tra residenze nobiliari, fortezze medievali e palazzi trasformati in musei.
Il castello di Trakošćan è certamente il più noto: affacciato su un lago e circondato da un bosco attraversato dal sentiero Put vila (percorso delle fate), conserva ambienti arredati, ritratti di famiglia e una collezione d’armi antiche. Ma non è l’unico.

A pochi chilometri si trovano anche il castello di Veliki Tabor, a pianta pentagonale, e quello di Oršić, oggi sede del Museo della Rivolta dei Contadini. Più a est, nella regione della Slavonia, si possono visitare i palazzi barocchi spesso circondati da parchi storici e giardini all’italiana. Alcune dimore, come Bežanec, sono state trasformate in strutture ricettive o centri culturali, pur mantenendo intatto il fascino originario.
Questi luoghi offrono un diverso spunto per esplorare la Croazia, lontano dalla costa e dai soliti percorsi più battuti, ideale per chi è interessato alla storia, all’architettura e a un tipo di turismo più tranquillo.
Inoltre anche il verde è caratteristico del Paese. Tra i parchi nazionali più belli della Croazia ci sono Plitvice e Krka. A Plitvice non si può fare il bagno, ma tra cascate, laghi e sentieri immersi nel verde, il fascino è unico. Krka invece ti permette anche di rinfrescarti: perfetto se stai cercando una vacanza in Croazia con bambini. Sono luoghi ideali per esplorare l’Europa da una prospettiva diversa.
Dove andare in vacanza in Croazia: le città principali

Zagabria è molto più di una semplice capitale. La Città Alta è il cuore medievale, con vicoli stretti e la funicolare che collega Gradec – il castello che domina il paesaggio – alla zona moderna. Nella Città Bassa invece trovi musei, caffè, architettura austro ungarica e piazza Trg Bana Jelačića, il fulcro della città. Poco distante, Kaptol è il quartiere religioso caratterizzato dalla cattedrale che con le sue guglie appuntite è il simbolo della città.
Dubrovnik è un piccolo mondo a sé, un luogo capace di sorprendere anche chi ha già visitato tante capitali europee. Le sue imponenti mura medievali, lunghe quasi due chilometri e corredate da torri e bastioni, offrono una passeggiata con viste spettacolari sul mare Adriatico e sulle strette vie del centro storico. Una curiosità: i bastioni sono stati restaurati e, più recentemente, sono diventati famosi anche per essere stati il set di una celebre serie televisiva fantasy, Il Trono di Spade: lo sapevi?
Nel cuore della città poi si trova il War Photo Limited, un museo che documenta attraverso fotografie intense le drammatiche vicende della guerra civile nell’ex Jugoslavia, una finestra su quegli anni difficili, per non dimenticare.
E poi c’è Spalato: anche qui la storia si mescola con la vita di tutti i giorni in modo naturale. Al centro di tutto c’è il Palazzo di Diocleziano, una specie di città antica che ancora oggi pulsa di vita: tra le sue mura si trovano negozi, caffè e angoli nascosti che vale la pena scoprire senza fretta. Il lungomare è perfetto per una passeggiata con vista, mentre la sera la città si anima tra musica dal vivo, pub e festival.
Vacanza in Croazia: dove andare oltre ai soliti luoghi?
Oltre alle città principali, ci sono intere regioni della Croazia che meritano di essere scoperte con un ritmo più lento. Luoghi dove è ancora possibile perdersi tra strade poco battute, spiagge senza nomi famosi e borghi che sembrano non voler cambiare. Perché limitarsi ai soliti posti?

Istria, tra borghi e profumo d’Italia
L’Istria è spesso il primo approccio alla Croazia per molti italiani, anche solo per un weekend. Ed è facile capire perché: è vicina, accessibile, e ha qualcosa di stranamente familiare. Le città più grandi, come Rovigno e Pola, sono eleganti senza essere pretenziose.
Ma il meglio dell’Istria si trova spesso nell’entroterra: strade che si arrampicano tra colline, borghi in pietra, trattorie con menù scritti a mano e vino della casa servito senza troppi giri di parole. È una zona che si presta bene a soggiorni brevi, ma chi ci torna tende a fermarsi sempre un po’ più a lungo.
Dalmazia: costa infinita e isole antiche
Scendendo verso sud, la Dalmazia si apre come una lunga striscia di costa punteggiata da isole e porticcioli. Da Zara a Dubrovnik, l’acqua cambia colore ogni manciata di chilometri, ma rimane sempre trasparente.
Le isole, più di 700, sono lì da secoli: alcune abitate, altre no. In certe zone si ha davvero l’impressione di trovarsi in un altro tempo. Scegliere un’isola per volta, fermarsi qualche giorno, esplorare senza fretta: forse è questo il modo più autentico per viverla.
Krk: l’isola accessibile che sorprende
E a proposito di isole, Krk è quella più a nord, nonché la più grande, collegata alla terraferma da un ponte, una vera rarità. Il suo punto forte? Non è un luogo “da cartolina”, ma proprio per questo sorprende.
Spiagge tranquille, borghi discreti, sentieri nell’entroterra e un clima più mite della media (anche fuori stagione). Se cerchi qualcosa di facile da raggiungere ma non banale, Krk è una buona idea.
Zara: una città tra passato e futuro
E poi c’è Zara, città che riesce a essere moderna senza sembrare turistica. Il centro storico conserva chiese, piazze, resti romani, ma le due attrazioni che oggi raccontano meglio la sua identità sono entrambe sul lungomare. L’Organo Marino è una scalinata che suona: sotto i gradini, nascosti, ci sono tubi e fischietti che emettono suoni spinti dal movimento del mare. A seconda delle onde, cambia anche la “melodia”. È qualcosa di semplice e stranamente ipnotico.
Poco più in là c’è il Saluto al Sole, una piattaforma solare circolare che accumula luce durante il giorno e si accende al tramonto con giochi di colori. Non è un’attrazione da fotografare e basta: è un posto dove la gente si ferma, si siede, guarda l’acqua e lascia passare il tempo. Proprio come dovrebbe essere ogni vacanza in Croazia: senza fretta, con gli occhi pieni di bellezza.
Dove c’è il mare più bello in Croazia?
Domanda legittima, ma rispondere non è così semplice: il mare in Croazia è ovunque bellissimo, e cambia molto da nord a sud.
Se c’è un luogo che rappresenta l’immaginario da cartolina, è Zlatni Rat, sull’isola di Brač: una lingua di ciottoli chiari che si protende nel mare aperto, con la punta che cambia forma a seconda del vento e delle correnti. Un posto molto frequentato, certo, ma che mantiene un certo fascino — soprattutto fuori stagione.
Ma non è l’unica. Le isole di Vis, Mljet o Lastovo offrono tratti di costa più selvaggi, con baie riparate e pochissimi turisti. Cres e Lošinj, più a nord, hanno un’acqua incredibilmente limpida e una natura ancora intatta. In generale, se il mare è la tua priorità, vale la pena scegliere una singola isola e restarci qualche giorno, piuttosto che spostarsi in fretta da una spiaggia all’altra.
Quanto costa una settimana di vacanza in Croazia?

Ovviamente i prezzi cambiano in base al periodo e alla zona, ma in generale con un budget di circa 50-70 euro al giorno si può godere di tutto: dal cibo ai trasporti, fino all’alloggio. Nei mesi meno affollati come giugno o settembre, si riesce a stare anche sotto questa cifra.
Qualche esempio? Un alloggio nelle località meno frequentate potrebbe costare anche 30-40 euro a notte; un pasto in un ristorante locale si aggira tra gli 8 e i 12 euro, e se ti accontenti di uno spuntino veloce o street food, bastano 5 euro. Trasporti locali e attrazioni sono ugualmente molto economici.
A proposito di cucina, sai qual è il piatto tipico della Croazia? Più di uno, come è normale che sia, ma uno che non puoi saltare è il Crni Rižot, cioè il risotto al nero di seppia. Bello da vedere, nero intenso, e con un sapore deciso: è l’essenza della cucina dalmata, semplice ma piena di carattere. Se invece ami i sapori più robusti, la Pašticada è il piatto giusto. È uno stufato di manzo che richiede pazienza perché la carne viene marinata per ore, ma il risultato è così morbido e saporito che vale assolutamente la pena aspettare.
Per qualcosa di più easy, i Ćevapčići sono perfetti: piccole polpette di carne speziata, servite con cipolla cruda e una salsa piccante chiamata ajvar. Li trovi praticamente ovunque, dai ristoranti alle bancarelle per strada, e sono l’ideale per uno spuntino veloce o una cena informale.
Non dimentichiamo la pasta tipica croata, i Fuži: piccoli tubetti fatti a mano, che si sposano con tanti sughi diversi, dal più semplice al più ricco.
Infine, per chiudere in dolcezza, prova i Paprenjaci, biscotti speziati con miele e pepe nero. Strano come accostamento, ma ti sorprendono con il loro gusto unico e la loro storia antica. Un modo perfetto per finire un pasto o per accompagnare il caffè del pomeriggio.
A cosa stare attenti in Croazia?
La Croazia è sicura, ma come in tante mete turistiche vale la prudenza: proteggi portafogli e oggetti di valore in locali affollati come mercatini o spiagge. Inoltre, il mare Adriatico è bello ma può sorprendere: tra risacca e correnti meglio evitare di nuotare da soli. Segui sempre le indicazioni locali, e la tua vacanza sarà indimenticabile.